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Alessia Fabiani, accuse all'ex marito: "L'assoluzione? Ho solo detto la verità"

Alessia Fabiani ex marito

Alessia Fabiani parla pubblicamente delle accuse di violenza domestica all'ex marito: la sentenza l'ha delusa.

Alessia Fabiani, ospite de La volta buona da Caterina Balivo, ha parlato per la prima volta dell’ex marito e del processo per violenza domestica. La showgirl ha denunciato il padre dei due figli nel 2016.

Alessia Fabiani: le accuse all’ex marito

Ospite del programma Rai La volta buona, Alessia Fabiani ha parlato della fine del suo matrimonio. Dopo la nascita di due figli, Kim e Keira, la showgirl ha denunciato l’ex marito per violenza domestica. Il processo è iniziato nel 2016, ma il giudice ha interpretato gli episodi come semplici liti familiari e ha assolto l’uomo.

Le parole di Alessia Fabiani

Alessia Fabiani ha dichiarato:

“Mi è dispiaciuto perché io ho detto solo la mia verità. Mi è dispiaciuto che si sia messo in dubbio che io abbia raccontato delle cose vere o che non abbiano avuto questa gravità. Non volevo dare l’idea del padre dei miei figli come un mostro. Paradossalmente da una parte sono anche un po’ sollevata dal fatto che la legge abbia detto che non è stato così grave, quindi sono un po’ confusa a riguardo. La cosa è troppo recente. Io la denuncia l’avevo ritirata lì e forse quello ha fatto cadere un po’ di efficacia. Avevo denunciato perché ero ferita, era diventato un po’ impossibile stare insieme, però poi ho pensato che avrei vissuto un incubo e dovevo crescere i bambini. Il padre dei miei figli sarà sempre il padre dei miei figli ai loro occhi”.

Alessia Fabiani delusa dalla sentenza

La Fabiani ha ammesso di essere molto delusa dalla sentenza, anche perché l’ex marito non le ha mai chiesto scusa. Alessia ha concluso:

“La sentenza? Lì per lì sono rimasta male, ero convinta, c’erano le cose che giustificavano il tutto. Però ripeto, non era una guerra. Io volevo solo che lui mi chiedesse scusa, solo una volta, una semplice scusa. E io non avrei fatto più niente. ‘Scusa se ho alzato le mani una volta, due volte’. Questo non c’è stato mai”.