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Salvatore Sinagra aggredito alle Canarie: il 30enne italiano lotta tra la vita e la morte

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L'italiano Salvatore Sinagra è in gravi condizioni all'ospedale di Las Palmas, nelle Isole Canarie, a seguito di un’aggressione

Salvatore Sinagra, un trentenne italiano, originario di Favignana, è in gravissime condizioni in un ospedale di Las Palmas, nelle Isole Canarie, dopo essere stato aggredito. Il giovane sarebbe stato selvaggiamente picchiato all’esterno di un locale di Lanzarote.

Aggredito in un locale alle Canarie: 30enne italiano in coma

Secondo quanto riportato dal padre, Andrea Sinagra, al quotidiano La Stampa, il giovane avrebbe avuto una discussione di poco conto con un altro giovane all’interno del locale, per poi uscire per fumare una sigaretta, dove sarebbe stato aggredito con ferocia dallo stesso individuo.

Il giovane è stato operato d’urgenza alla testa, all’University Hospital of Gran Canaria Dr. Negrín, per ridurre l’ematoma ma i medici non si sbilanciano ancora sulle sue condizioni.

“Mio figlio è in coma con il cranio spaccato perché ha incrociato la persona sbagliata”, ha detto a La Stampa il padre Andrea.

Aggredito in un locale alle Canarie: le indagini della polizia

Non si hanno ancora notizie sugli aggressori, nonostante il locale disponga di un sistema di videosorveglianza.

I genitori hanno fatto appello, chiedendo di pregare e ottenere la verità. Hanno invitato i testimoni, che inizialmente si erano offerti di testimoniare e successivamente sono scomparsi, a parlare e raccontare ciò che hanno visto, sottolineando che sono stati loro a chiamare l’ambulanza e la Guardia Civil.

Le indagini sull’aggressione sono ancora in corso e la Guardia Civil, che sta gestendo il caso, ha chiesto riservatezza. Il Consolato e l’Ambasciata a Madrid hanno fatto sapere che sono in continuo contatto con la Guardia Civil e con le autorità locali dell’isola per monitorare gli sviluppi delle indagini.

“Ho parlato con il Consolato, mi hanno aiutato a trovare una casa, ma io voglio, esigo giustizia per mio figlio, un ragazzo solare, allegro, pieno di vita”, ha raccontato ancora il papà a TrapaniOggi.