Roma, 8 lug. (Adnkronos) – "Chissà se il ministro Salvini sa che l’aeroporto di Roma Fiumicino è dedicato a Leonardo Da Vinci, che quello di Venezia a Marco Polo, quello di Genova a Cristoforo Colombo. E poi Sandro Pertini per lo scalo di Torino, Catullo per Verona, Marco per Bologna, Galileo per Pisa e infine Falcone e Borsellino per Palermo. Per l’aeroporto di Malpensa ci soni sono tante e tanti milanesi illustri che non sfigurerebbero da Alessandro Manzoni a Giuseppe Verdi, da Cesare Beccaria, a Carla Fracci, da Alda Merini a Gae Aulenti". Lo afferma Marco Grimaldi dell’Alleanza Verdi Sinistra.
"Lo confesso apertamente: io ad esempio – prosegue il vicecapogruppo dei deputati rossoverdi – mi vergognerei di prendere un volo dall’aeroporto Falcone e Borsellino per poi atterrare allo scalo Silvio Berlusconi. Dopo i funerali di Stato, il lutto nazionale, il francobollo: ora basta. Spero che ci sia un sussulto di dignità. Ci sarà anche occasione, prima o poi, di accendere infine i riflettori sull’Enac e sui suoi vertici, cosi solleciti e proni ai desideri di chi vuole intitolare lo scalo di Malpensa e altrettanto solerti – conclude Grimaldi – nel bloccare anche in queste settimane quegli aerei delle Ong che permettono di salvare i naufraghi e di documentare le azioni criminali contro le persone in mezzo al Mare Mediterraneo".