È morto Massimiliano Pescini, si è spento a 49 anni il consigliere regionale del PD ed ex sindaco di San Casciano

Palazzo Medici Riccardi in lutto e con bandiere a mezz’asta: sconcerto e cordoglio scuotono la politica e tutte le istituzioni della Toscana

La morte di Massimiliano Pescini rappresenta una perdita irreparabile per la politica toscana.

A soli 49 anni, l’ex sindaco di San Casciano (Firenze) era una figura di spicco, apprezzata e rispettata, tanto per il suo impegno politico quanto per la sua integrità personale.

La malattia che lo ha portato via

La notizia della sua malattia, un tumore diagnosticato soli alcuni mesi fa, e poi della sua prematura dipartita ha gettato un’ombra di tristezza su tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.

Il suo passato come sindaco e il suo ruolo attuale come consigliere regionale del Pd sono testimonianze tangibili del suo impegno a migliorare la vita dei cittadini e a promuovere il benessere della sua comunità.

Il cordoglio del presidente della Regione

Il Presidente della Regione, Eugenio Giani, ha voluto ricordare Massimiliano Pescini con il seguente messaggio: “Caro amico, la tua partenza così rapida e improvvisa ci ha colto di sorpresa, lasciandoci increduli e profondamente addolorati.

Sei stato un pilastro nella nostra comunità, sempre pronto a mediare e a guidare con sapienza e determinazione. La tua gentilezza e la tua umanità hanno toccato ognuno di noi, rendendo il nostro percorso più luminoso e significativo”.

Ha poi aggiunto: “In questo momento di dolore e smarrimento, non possiamo fare a meno di sentire un senso di ingiustizia. La tua assenza lascia un vuoto insormontabile, un’eco di vuoto nei nostri cuori.

Con te se ne va un pezzo importante di noi stessi, un amico e compagno di battaglie che non potrà mai essere sostituito. Riposa in pace, Massi. Che la tua anima trovi serenità nell’eternità, mentre noi continueremo a onorare il tuo ricordo con amore e gratitudine”.

Le battaglie di Pescini

Massimiliano Pescini è stato un vero e proprio faro di dedizione nel territorio che ha servito con passione, sia come sindaco che come consigliere regionale.

La sua attenzione costante e la cura per il benessere della comunità sono state un segno distintivo del suo impegno. In particolare, ha dimostrato una straordinaria determinazione nel difendere i posti di lavoro durante la difficile battaglia dei lavoratori della ex Sacci. Accanto a loro, ha combattuto senza sosta per proteggere i loro mezzi di sostentamento e i loro diritti. La sua presenza solidale e il suo sostegno morale hanno rappresentato un sostegno inestimabile per coloro che si trovavano in quella situazione difficile.