> > Arrestato giocatore di hockey australiano alle Olimpiadi: stava comprando del...

Arrestato giocatore di hockey australiano alle Olimpiadi: stava comprando della cocaina

Simbolo olimpiadi

Il giocatore della nazionale australiana di hockey alle Olimpiadi è stato arrestato dopo essere stato beccato ad acquistare della cocaina.

Un altro caso sembra aver colpito le Olimpiadi francesi, ma questa volta non si parla di un evento legato alle competizioni sportive, ma di un qualcosa accaduto al di fuori. Stando ad alcuni media francesi, un giocatore della nazionale australiana di hockey su prato è stato arrestato per essere stato colto mentre acquistava della cocaina. A quanto pare, l’atleta sarebbe adesso in custodia alle forze dell’ordine.

Giocatore arrestato alle Olimpiadi: la possibile identità

Secondo la testata FranceTvInfo il protagonista di questa vicenda sarebbe Thomas Craig, ventottenne centrocampista della Nazionale australiana che è ormai fuori dai giochi dopo la sconfitta contro l’Olanda. Bisogna comunque precisare che al momento questa è solo un’indiscrezione, perché il Comitato Olimpico Australiano ha effettivamente confermato che uno dei suoi giocatori è in custodia dalla Polizia, ma non ne ha rivelato l’identità. Quindi potrebbe trattarsi anche di un’altra persona.

Giocatore arrestato alle Olimpiadi: cosa è successo

Stando alle informazioni condivise, il tutto sarebbe accaduto durante la notte del 6 agosto. Poco dopo la mezzanotte, al piano terra di un edificio parigino, la polizia avrebbe arrestato due uomini che stavano smerciando cocaina. Il compratore sarebbe appunto Craig, mentre il venditore a quanto pare sarebbe addirittura minorenne ed è stato arrestato anche lui. Al giocatore sarebbe stata inoltre sequestrata un grammo della droga.

Giocatore arrestato alle Olimpiadi: la risposta australiana

Come già detto, l’Australia ha in effetti confermato che un suo giocatore è in arresto, ma a quanto pare non hanno ancora intrapreso alcun procedimento giudiziario. Nonostante ciò, a quanto pare stanno organizzando una qualche sorta di supporto per il loro atleta.