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Abusi su minori: indagini su sacerdote di Monza e Milano

Indagini su sacerdote accusato di abusi su minori

Un sacerdote accusato di comportamenti inappropriati tra i giovani dell'oratorio

Un caso di abusi che scuote la comunità

La comunità di Seregno, in provincia di Monza, è scossa da un grave scandalo che coinvolge un sacerdote accusato di abusi sessuali su minori. Don Samuele Marelli, ex direttore della Fondazione Oratori Milanesi e vicario della congregazione Giovanni Paolo II, è attualmente sotto indagine dalla Procura di Monza. Le accuse sono emerse a seguito di segnalazioni da parte delle famiglie di alcuni giovani che frequentavano l’oratorio, i quali hanno riferito comportamenti inappropriati e molestie da parte del religioso.

La reazione della Curia e delle autorità ecclesiastiche

In risposta alle segnalazioni, la Curia ha sospeso don Marelli da ogni attività pastorale. L’Arcidiocesi di Milano ha dichiarato che l’allontanamento è avvenuto a titolo prudenziale, per tutelare le persone coinvolte e le loro famiglie. La decisione è stata presa nel dicembre 2023, durante le festività natalizie, quando sono emerse le prime segnalazioni di comportamenti non appropriati. La Curia ha avviato un’indagine interna, che ha portato alla presentazione di un esposto al Tribunale Ecclesiastico Lombardo.

Il coraggio delle vittime e l’importanza della denuncia

Le segnalazioni da parte dei giovani sono state difficili e cariche di emozioni. Molti di loro hanno trovato la forza di confidarsi con i genitori, chiedendo aiuto per affrontare una situazione complessa e dolorosa. È fondamentale che le vittime di abusi si sentano supportate e ascoltate, e che le loro denunce vengano prese sul serio. La comunità di Seregno, insieme a professionisti qualificati, sta lavorando per fornire supporto ai giovani e alle loro famiglie, affrontando le sofferenze e le preoccupazioni emerse da questa vicenda.

Le indagini in corso e il futuro del sacerdote

Le indagini della Procura di Monza si concentrano ora sulle testimonianze dei minori coinvolti. La situazione è delicata e richiede un approccio attento e rispettoso nei confronti delle vittime. Nel frattempo, il processo canonico avviato dal Tribunale ecclesiastico regionale lombardo è in corso e la sua conclusione è attesa nelle prossime settimane. La comunità di Seregno è in attesa di sviluppi, mentre le autorità ecclesiastiche e civili lavorano per fare chiarezza su questa triste vicenda.