Scoppia lo scontro tra Madrid e Roma sull’aborto.
Giorgia Meloni ha risposto alle accuse della ministra per l’Uguaglianza spagnola, Ana Redondo.
Aborto, Madrid critica Roma: la risposta di Giorgia Meloni
Scoppia lo scontro tra Madrid e Roma sul tema dell’aborto. “Consentire pressioni organizzate contro le donne che vogliono interrompere una gravidanza significa minare un diritto riconosciuto dalla legge. È la strategia dell’estrema destra: minacciare per togliere diritti, per frenare la parità tra donne e uomini” ha scritto Ana Redondo, ministra per l’Uguaglianza spagnola, su X.
Con queste parole ha voluto commentare una notizia sui piani del governo italiano riguardo il coinvolgimento dei consultori di realtà del terzo settore che sostengono la maternità.
“Varie volte ho ascoltato ministri stranieri che parlano di questioni interne italiane senza conoscerne i fatti. Normalmente quando si è ignoranti su un tema si deve avere almeno la buona creanza di non dare lezioni” ha dichiarato la premier Giorgia Meloni all’Ansa, in risposta alle parole della ministra spagnola.
Scontro tra Madrid e Roma, l’intervento della ministra Roccella
“Suggerisco ai rappresentanti di altri Paesi di basare le proprie opinioni sulla lettura dei testi e non sulla propaganda della sinistra italiana, che si dichiara paladina della legge 194 ma non ne conosce il contenuto o fa finta di non conoscerlo, dal momento che contesta un emendamento che non fa altro che riprodurre alla lettera un articolo della legge sull’aborto in vigore da 46 anni.
Leggi, emendamenti e relazioni ministeriali al Parlamento sono a disposizione di chiunque voglia consultarli prima di esternare, per evitare di farlo senza cognizione di causa” ha dichiarato Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia.