Argomenti trattati
Un episodio inquietante a Casalnuovo
Un episodio di abbandono ha scosso la comunità di Casalnuovo, in provincia di Napoli, dove una donna di 90 anni è stata trovata dai carabinieri in condizioni disperate. La badante, responsabile della sua assistenza, era scomparsa da quasi due giorni, lasciando l’anziana sola e senza cibo. Questo caso solleva interrogativi sul sistema di assistenza agli anziani e sulla responsabilità delle figure professionali che si occupano di loro.
Intervento dei carabinieri
La situazione è emersa quando uno dei figli della donna, residente in Lombardia, non riuscendo a contattare la badante, ha deciso di allertare le autorità. Chiamando il numero di emergenza 112, ha richiesto un intervento per verificare le condizioni della madre. I carabinieri della sezione radiomobile di Castello di Cisterna si sono immediatamente recati nell’abitazione, dove hanno trovato l’anziana su una sedia a rotelle, visibilmente provata e a digiuno da due giorni. L’assenza di cibo e assistenza ha messo in evidenza la vulnerabilità degli anziani, spesso lasciati in balia di situazioni critiche.
Le conseguenze dell’abbandono
Questo triste episodio non è isolato e mette in luce un problema più ampio: la mancanza di controlli e di garanzie per le persone anziane affidate a badanti. La figura della badante, sebbene fondamentale, non sempre è accompagnata da un adeguato supporto e monitoraggio. Le famiglie, spesso lontane, si trovano a dover affrontare situazioni di emergenza senza sapere a chi rivolgersi. È necessario un intervento delle istituzioni per garantire che gli anziani ricevano l’assistenza di cui hanno bisogno e per prevenire casi di abbandono come quello di Casalnuovo.