Una donna di 49 anni è stata arrestata per omicidio volontario aggravato. Avrebbe abbandonato l’anziana madre invalida per andare in vacanza, lasciandola morire di stenti.
Il ritrovamento del cadavere dell’anziana
A Montelibetti, in provincia di Roma, lo scorso giugno venne trovato il corpo senza vita di una donna anziana nella sua abitazione. La defunta era invalida e non autosufficiente e si accertò che morì di stenti.
Le indagini dei carabinieri permisero di raccogliere “gravi indizi di colpevolezza nei confronti della figlia convivente, deputata alla cura dell’anziana”. La figlia infatti, invece di accudire la madre, l’aveva abbandonata senza assistenza per andare a trascorrere un periodo di vacanza in Abruzzo.
L’accusa di omicidio volontario aggravato
Inizialmente, la 49enne era finita agli arresti domiciliari con l’accusa di abbandono di incapace. Nelle scorse ore però la sua posizione si è aggravata ed è stata eseguita nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio volontario aggravato.
Stando alle indagini dei carabinieri di Monterotondo sembra che la donna stesse organizzando la propria fuga. In alcuni appunti, per esempio, si faceva riferimento infatti all’acquisto di un biglietto e ad alcuni oggetti necessari a camuffare la propria identità.