Verona, 8 apr. (askanews) – Vinitaly 2025: alla kermesse italiana più importante del mondo vitivinicolo, tra aziende, produttori ed ogni regione del territorio nazionale presente anche Mack & Schuhle Italia – azienda privata specializzata nella produzione e distribuzione di vini italiani nel mondo. Condividere una visione innovativa del futuro del settore vinicolo, attraverso soluzioni in linea con le evoluzioni del mercato e le nuove esigenze dei consumatori, e rafforzare il proprio ruolo di partner strategico nel panorama enologico nazionale sono stati l’obiettivo principale dell’azienda. Abbiamo parlato con Fedele Angelillo, Amministratore Unico di Mack & Schuhle Italia:
“La nostra è un’azienda prima di tutto di produzione e imbottigliamento di vini. Abbiamo due cantine, una in Puglia e una in Friuli Venezia Giulia. Facciamo parte del gruppo Mack & Sch hle AG, che è il più importante importatore e distributore di vini in Germania e abbiamo due società collegate, una in USA e una appena nata in UK per l’importazione e la distribuzione dei prodotti su questi due paesi”.
La realtà guidata da Fedele Angelillo, parte dell’omonimo gruppo internazionale nato nel 1939 in Germania, oltre a essere presente con i suoi principali brand, presenta in anteprima due innovativi progetti – Grapur e Genevitis – destinati a ridefinire l’approccio alla produzione e al consumo del vino. Ha così concluso Fedele Angelillo, Amministratore Unico di Mack & Schuhle Italia:
“Sono tutti rivolti al tema della sostenibilità, che per noi oggi è il tema principale. Il nome del primo progetto è Genevitis ed è nato con le più importanti cooperative nazionali italiane, proprio con l’obiettivo di creare dei prodotti in co-branding con queste cooperative, da poter poi portare su tutto il mercato internazionale. Sempre in tema di sostenibilità abbiamo lanciato un prodotto che si chiama Grapur, dove utilizziamo la bottiglia più leggera attualmente in commercio, che è “Bordolese AIR” da 300gr firmata Verallia. Utilizziamo i tappi di Vinventions e le etichette di UPM Raflatac, entrambi realizzati con le plastiche recuperate dagli oceani. A impreziosire le bottiglie sono le nobilitazioni di Luxoro, realizzate in materiale compostabile. Il cartone – realizzato da Ondulkart – è invece realizzato in carta riciclata ed utilizza inchiostri a base d’ acqua. Con questo progetto abbiamo voluto creare due vini, un bianco ed un rosso d’Italia, vegani e biologici, con solo 9% di alcol ed un ridotto contenuto calorico”.