A Salerno, in un conflitto a fuoco al mercato del pesce, si contano due vittime.

Un uomo di 72 anni, proprietario di un'impresa nel mercato del pesce di Salerno, ha ucciso due individui di 48 e 58 anni in una sparatoria. La prima vittima è morta sul posto, la seconda in ospedale a causa delle gravi ferite. L'autore si è poi consegnato alle autorità. L'indagine suggerisce un movente di vendetta per vecchie controversie.

Un 72enne, possessore di un’impresa all’interno del mercato del pesce di Salerno, ha avviato una sparatoria che ha provocato la morte di due individui di 48 e 58 anni.

La morte della prima vittima è avvenuta immediatamente, mentre la seconda è deceduta all’ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Dopo l’incidente, l’autore dei colpi si è costituito alle autorità e ha consegnato l’arma. L’indagine, coordinata dalla Procura di Salerno, suggerisce un possibile movente di vendetta per vecchie controversie.

La vittima di 58 anni di Portici è stata colpita al cuore e l’altro, di Salerno, all’arteria femorale.

Secondo le indagini, la base del doppio omicidio potrebbe essere vecchie ruggini tra l’autore dei colpi e le vittime. Gli investigatori riferiscono che il sospettato potrebbe essere gravemente malato e in precedenza accusato di appropriazione indebita di una cassetta di pesce da altre imprese del mercato, un facto che avrebbe potuto scatenare la “vendetta” conclusasi in tragedia.