A Roma, si registra un numero record di licenze di guida sottratte a causa della conduzione in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

Nei primi otto mesi del 2024, Roma ha registrato un record di 830 ritiri di patenti, dovuti principalmente a guida in stato d'ebrezza (oltre 700 casi), seguita da guida sotto l'effetto di droghe (130 casi). Tra i trasgressori, più di 500 sono stati denunciati penalmente, mentre il resto è stato punito con sanzioni amministrative.

Nel corso dei primi otto mesi del 2024, Roma ha registrato un record di ritiri di patenti a seguito di guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Durante i controlli, le forze dell’ordine hanno riscontrato 830 inadempienze, oltre 700 delle quali erano in violazione dell’art 186 del Codice della Strada (ovvero per guida in stato d’ebrezza). Parimenti, sono state stimate 130 infrazioni secondo l’articolo 187 del Codice della Strada (ciò significa guidare in condizioni alterate a causa dell’uso di droghe). Delle oltre 700 violazioni per guida ebbra, più di 500 hanno risultato in denunce penali per i responsabili, mentre le rimanenti sono state oggetto di punizioni amministrative.