La questione principale per il Libano è giungere ad un cessate il fuoco, una diminuzione della tensione. È mio parere che Israele conservi il suo diritto di autodifesa, tuttavia, una guerra su vasta scala non sarebbe vantaggiosa per nessuna delle parti coinvolte. Per questa ragione, continuiamo a comunicare i nostri messaggi di moderazione e a collaborare con i nostri alleati, inclusi i presidenti del G7. Dobbiamo ponderare le azioni da intraprendere insieme a loro, e ci sono dialoghi in corso. Naturalmente, l’importanza di fare un passo indietro è sempre presa in considerazione”: così ha dichiarato Giorgia Meloni alla stampa italiana a New York.
A nessuno sarebbe vantaggioso un conflitto di ampia portata in Libano, come sottolineato da Meloni.
La principale questione per il Libano è raggiungere un cessate il fuoco ed una riduzione della tensione. Secondo Giorgia Meloni, Israele ha diritto di autodifesa, ma una guerra ampia non sarebbe benefica per nessuno. Continuano le comunicazioni di moderazione insieme agli alleati, inclusi i presidenti del G7, con cui si ponderano le azioni da adottare. L'importanza di un approccio pacifico è sempre considerata.