A partire dai dieci mesi è possibile dare il tuorlo d’uovo al bambino, consigliato sodo, anche se alcuni pediatri suggeriscono e consigliano di aspettare l’anno d’età.
Dopo l’anno d’età si puo’ diversamente dare al bambino anche l’albume che deve essere cotto o in camicia oppure, l’importante è che sia digerbile. Sconsigliato ovviamente è l’uovo crudo che risulta essere sia meno nutriente che meno digeribile rispetto all’uovo cotto, inoltre esiste sempre il rischio di salmonellosi che è sicuramente bene evitare a qualunque costo. Se proprio pensate, potete, ma solo dopo l’anno, dare al bambino il tuorlo crudo sbattuto con un po’ di zucchero, ma solo di tanto in tanto.
Ancora oggi l’uovo viene descritto come un alimento che puo’ far male al bambino, nocivo per la sua salute, infatti che è molto nutriente, occorre saperlo cucinare bene, prima di darlo ai bambini. L’uovo di per sè è ricco di proteine e contiene tutti gli aminoacidi essenziali, inoltre ha un alto valore biologico. L’importante, come abbiamo detto, è fare attenzione alla quantità, in quanto contiene molto colesterolo, quindi mai dare al bambino l’uovo piu’ di una volta alla settimana.
L’albume invece puo’ essere dato al bambino solo dopo l’anno perchè allergizzante, questo vuol dire che alcune proteine possono provocare reazioni come diarrea,gonfiori alla gola, sinusite, asma, orticaria, inoltre puo’ provocare dermatiti atopiche, infiammazione della pelle. Il tuorlo è meno a rischio di allergia, ma se il bambino dimostra comunque di esserne allergico, eliminare, subito senza esitazioni, tutti gli alimenti che lo contengono ed avvertire il pediatra.