Roma, 19 feb. (askanews) – E’ stata presentata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la terza edizione di “FUTURA Expo”, che si terrà dal 7 al 9 marzo al Brixia Forum di Brescia. L’Expo dedicata all’economia sostenibile e alla transizione green organizzata dalla Camera di Commercio di Brescia e dalla sua azienda speciale ProBrixia, è un unicum nel panorama italiano, ha valicato i confini locali ed è diventato un appuntamento nazionale. Nei tre giorni di incontri, talk ed eventi pensati per imprese, istituzioni e cittadini, saranno presenti più di 120 espositori.
Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia, ha spiegato: “FUTURA Expo ha come obiettivo quello di raccogliere imprese e istituzioni che vogliono parlare ai cittadini del loro impegno sui temi della sostenibilità e quindi del loro impegno sul rispetto ambientale e sul ruolo sociale che svolgono. Ci sono 150 aziende che hanno fatto progetti di sostenibilità e che dimostrano appunto che la sostenibilità non è un insieme di regole ma è una grande opportunità”.
All’interno di “FUTURA Expo” un ampio spazio sarà dato ai giovani per stimolare una visione ottimistica, positiva e propositiva del futuro. Durante i tre giorni arriveranno grandi ospiti come i ministri Giancarlo Giorgetti, Tommaso Foti, Gilberto Pichetto Fratin e Alessandra Locatelli. Ludovico Monforte, Project Manager Futura Expo, ha spiegato: “Avremo la vicepresidente del Parlamento europeo, la Presidente del Parlamento europeo e il commissario Fitto che faranno un videomessaggio, e tantissime altre personalità istituzionali, ma non solo: personaggi dello spettacolo, del mondo della ricerca, avremo Andrej Geim che è premio Nobel per la chimica, inventore del grafene. Ma Futura si connota anche per una parte espositiva, oltre 150 espositori andranno a realizzare delle experiences. La logica è quella dell’Expo, quindi esperienze, intrattenimento interattivo del pubblico”.
FUTURA Expo sarà anche l’occasione per ribadire quanto sia importante oggi per le imprese avere regole certe in maniera di sostenibilità, nel momento in cui sembra ci sia un arretramento su questi temi a livello politico globale. Roberto Saccone a questo proposito ha affermato: “E’ importante che non si mettano in discussione gli obiettivi anche perché tantissime realtà industriali, nel mondo agricolo, tantissime imprese nel frattempo si sono messe in cammino, hanno fatto investimenti importanti, e credo sia sbagliato fare delle marce indietro”.