A Avellino, una parente di un paziente in sospeso ha assalito un'infermiera.

Un parente di un paziente ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale "Moscati" di Avellino ha aggredito un'infermiera, provocandole ferite al braccio e alle labbra. L'incidente, avvenuto venerdì pomeriggio e reso pubblico solo recentemente, è stato causato dal malcontento del parente per l'attesa della visita medica del paziente. L'infermiera ha denunciato l'aggressione.

L’ospedale “Moscati” di Avellino ha subito un altro episodio di aggressione, questa volta verso un’operatrice sanitaria per mano di un parente di un paziente ricoverato nel reparto di pronto soccorso.

L’incidente, che è stato reso pubblico solo di recente, è accaduto venerdì pomeriggio. L’infermiera era intervenuta per gestire le proteste della donna, spiegandole che l’attesa per la visita medica era dovuta alla priorità di casi più urgenti. La risposta non ha soddisfatto il parente del paziente in attesa, che ha agito prima con un’aggressione verbale e poi fisica contro l’infermiera, causandole lesioni a un braccio e alle labbra.

Grazie all’intervento dell’equipe di sicurezza ospedaliera, non si sono verificati ulteriori danni. L’operatrice sanitaria ha proceduto con una denuncia.