7 ottobre, La Russa: precondizione pace è riconoscimento Israele

Milano, 7 ott. (askanews) - "Il nostro giudizio sin da quel giorno è che è stato un atto criminale che ha l'origine delle tensioni, delle guerre che si sono scatenate nel Medio Oriente, che probabilmente aveva proprio questo scopo, ossia bloccare un processo progressivo di coabitazione con i pales...

Milano, 7 ott.

(askanews) – “Il nostro giudizio sin da quel giorno è che è stato un atto criminale che ha l’origine delle tensioni, delle guerre che si sono scatenate nel Medio Oriente, che probabilmente aveva proprio questo scopo, ossia bloccare un processo progressivo di coabitazione con i palestinesi, probabilmente è un obiettivo che hanno raggiunto, ma d’altronde se Israele non si difendesse come ha dimostrato nella sua storia sarebbe già scomparso da tempo”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, nel giorno dell’anniversario dell’attacco di Hamas a Israele, a margine di un evento tra Italia e Kazakistan in Regione Lombardia a MIlano.

“Allora io credo e questo è quello che noi dobbiamo fare – ha aggiunto La Russa – dobbiamo lottare perché ci sia veramente un equilibrio in quell’area tremenda del mondo, ma perché questo avvenga c’è una precondizione. La precondizione è che l’Iran, Hamas, tutti gli Stati arabi riconoscano il diritto di Israele all’esistenza, fintanto che c’è chi dice che devono morire tutti gli ebrei, che Israele non deve esistere che la Palestina deve stare dal mare e cioè che va debellato Israele e la presenza degli abitanti di Israele, sarà impossibile trovare gli elementi per una pace giusta, perché la pace è tale solo quando è giusta”.