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7 maggio: maxi evacuazione a Viterbo per ordigno inesploso

Viterbo evacuazione ordigno

Al via domani, martedì 7 maggio 2024, all’evacuazione di 37.000 persone a Viterbo: gli abitanti della zona lasceranno le abitazioni per consentire le operazioni di disinnesco di un ordigno inesploso in via De Gasperi

Diverse le attività in occasione dell’evacuazione della città prevista per il 7 maggio: avrà luogo a partire dalle 6 fino al termine delle operazioni.

L’evacuazione a Viterbo, martedì 7 maggio

Nella giornata di domani, martedì 7 maggio, Viterbo si prepara ad una maxi evacuazione di 37.000 persone, per consentire agli artificieri dell’Esercito le operazioni di disinnesco e la rimozione dell’ordigno bellico inesploso da circa 2.000kg e la sua bonifica in totale sicurezza: si tratterebbe di un ordigno ad alto potenziale, una bomba MIK IV di fabbricazione inglese che veniva sganciata dagli aerei alleati.

Allestiti tre centri di accoglienza durante il “Bomba day”

Sono tre i centri di accoglienza che sono stati allestiti dal comune di Viterbo, nelle parrocchie di Santa Barbara, Santa Maria della Grotticella e nella chiesa della Sacra Famiglia. Dalle ore 6 alle ore 8:45 è previsto il trasferimento delle persone presso tali centri.

Per le persone con disabilità è previsto il trasferimento presso strutture sanitarie e la Parrocchia dei santi Valentino e Ilario, in base anche al livello di gravità delle varie patologie.

Qui saranno distribuiti pasti al sacco e bevande, e forniti i servizi necessari alla popolazione nelle ore delle operazioni di rimozione dell’ordigno.

La zona rossa da evacuare a Viterbo

La zona rossa dell’evacuazione riguarda un’area inclusa nel raggio di 1400 metri da dove la bomba è stata ritrovata in via De Gasperi a Viterbo.

Nel caso in cui ci fosse un impedimento tale da non consentire l’allontanamento dalla zona rossa va comunicato al numero di telefono 0761348550.

Esclusi dall’area il quartiere Grotticella, la zona delle Pietrare intorno alla Cittadella della salute, Pianoscarano e il Pilastro. Anche la zona nei pressi di palazzo dei Papi, valle Faul e le zone intorno all’Ipercoop, il cimitero, la zona commerciale di San Lazzaro e il quartiere Santa Barbara.

La popolazione è avvertita della possibilità di rientro attraverso i canali ufficiali e la pagina Facebook Comune di Viterbo informa.