Il corpo di Marilea Cipolla è stato trovato da un amico nel primo pomeriggio di ieri. La ragazza era senza vita in camera da letto, nel suo appartamento a Lanciano in provincia di Chieti.
28enne trovata morta in casa: è giallo
L’indagine è stata affidata ai carabinieri, coordinati dal pm Miriana Greco. La Procura ha disposto l’autopsia, che potrebbe essere già eseguita mercoledì 3 aprile all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti. Dalle prime ricostruzioni la ragazza aveva trascorso la sera prima giocando a freccette con amici, per poi tornare a casa ed incontrarsi con il coinquilino la mattina seguente. Il ragazzo ha fatto poi il macabro ritrovamento nel pomeriggio, intorno alle 14:30.
Si indaga sulle cause della morte
Al momento gli inquirenti hanno escluso che si sia trattato di una morte violenta, più verosimile l’ipotesi di un malore improvviso. Spetterà ora al medico legale fare luce sulla causa del decesso. La notizia della prematura scomparsa ha lasciato un profondo vuoto tra amici e conoscenti, che la ricordano come una ragazza solare e dinamica. La comunità abruzzese si è stretta intorno alla famiglia, che per oltre 60 anni ha gestito la cartolibreria Cipolla. La 28enne lavorava come barista. Lascia i genitori, Nicola e Raffaella, e quattro fratelli e sorelle.