Dopo 24 ore di ricerche, è stato individuato alle 14 di oggi il corpo di Giustino Danilo Colella, il 19enne che nella giornata di ieri, domenica 30 giugno, si era tuffato nelle acque del fiume Enza e non era più riemerso.
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Recuperato il corpo del 19enne che ieri si era tuffato nell’Enza
La tragedia è avvenuta a San Polo d’Enza (Reggio Emilia), al confine con Parma. Erano le 13 di ieri, domenica 30 giugno, quando il 19enne, un idraulico di Reggio Emilia, si era tuffato in una zona pericolosa per le forti correnti e, in pochi secondi, era scomparso.
Dopo 24 ore da quel tuffo fatale, il corpo del giovane è stato recuperato sulla sponda parmense del fiume Enza.
Le ricerche nel fiume
Le ricerche nell’Enza, che sono durate tutta la notte, si sono concluse nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 1 luglio. Il cadavere del 19enne è stato ritrovato dai vigili del fuoco di Reggio Emilia poco lontano da dove il giovane si era tuffato. Come riferito da Il Resto del Carlino, si ipotizza che il 19enne abbia utilizzato come trampolino un rullo idraulico alimentato da una corrente molto forte, che ha reso difficile le ricerche in profondità: secondo i vigili del fuoco Giustino Danilo Colella, rimasto incastrato in una “buca” di 4-5 metri, è morto annegato.
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