14enne ucciso a Roma: fermato un secondo sospettato

Un nuovo sospettato legato al caso del 14enne ucciso a Roma è stato fermato a Treviso

Sono passati pochi giorni da quando colui che ha sparato al 14enne ucciso a Roma si è costituito in carcere ma le indagini sembrano proseguire per il meglio, perché i Carabinieri hanno recentemente fermato un secondo uomo sospettato di avere dei legami con il caso.

14enne ucciso a Roma: sospettato fuggito a Treviso

L’uomo fermato è un trentenne ed è il cugino dell’uomo che si è costituto per aver premuto il grilletto che ha portato alla morte del 14enne. Il tutto è stato possibile grazie alla collaborazione tra I carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati con quelli di Treviso, luogo dove il nuovo sospettato è stato trovato e messo in stato di fermo.

Stando ai primi dettagli, l’uomo era in cerca di un luogo sicuro dove potersi nascondere ed aveva raggiunto la casa di una zia nel comune veneto, ed è stato proprio qui che i militari l’hanno trovato dopo essere intervenuti.

Il trentenne non ha reagito in alcun modo alla vista delle forze dell’ordine e si è lasciato catturare per poi essere trasferito nel carcere di Treviso.

14enne ucciso a Roma: la ricerca continua

Nonostante i buoni risultati già raggiunti dai carabinieri sembra che la caccia all’uomo non sia ancora finita, all’appello mancano ancora altri sospettati che le forze dell’ordine si stanno impegnando a trovare per avere un quadro completo sull’intera situazione.

Nel frattempo il 24enne che si è costituito per aver sparato al 14enne è stato interrogato ma si è avvalso della facoltà di non rispondere.