Giovanni Casareto Matteo Salvini, che proprio oggi 9 marzo compie 45 anni, ha parlato di una nuova manovra che sarà presentata presto a Bruxelles. Questa, a detta del leader della Lega, prevede meno tasse per l’Italia, che invece le sarebbero sempre più richieste. Nel frattempo, continua a confermare, almeno a parole, che non intende fare accorti partitici. Matteo Salvini si è detto sicuro che per il nuovo governo non verranno fatti pastrocchi.
Salvini manovra economica
Matteo Salvini si è presentato all’assemblea dei parlamentari eletti della Lega. Il leader leghista, visibilmente soddisfatto, dall’alto dei suoi 45 anni appena compiuti, ha parlato di economia. Ha infatti dichiarato che si sta lavorando. Promette che, entro il mese di aprile, qualunque sia il governo c’è una manovra economica da preparare. “Leggo che Bruxelles vuole nuove tasse, noi presenteremo una manovra alternativa fondata sul contrario: meno tasse. E a Bruxelles saranno contenti perchè tutti sono contenti se l’Italia cresce”.
Gli viene anche chiesto del fatto, qualora non si riesca a creare il nuovo governo, si possa tornare nuovamente alle urne per votare. Matteo Salvini ritiene che sia prematuro parlarne adesso e risponde: “Una cosa alla volta. Sicuramente non si fanno pastrocchi”.
Poi Matteo Salvini ha proseguito: “Lasciatemi festeggiare il mio compleanno nella migliore maniera possibile. Sono 45 anni e 183 parlamentari, non male”. Secondo il leader leghista, si può costruire da adesso. Da domani, il leader leghista inizierà ad ascoltare, incontrare e capire. Per quanto riguarda l’ipotesi di gruppi parlamentari unici del centrodestra, Matteo Salvini ha dichiarato di leggere molte fantasie sui giornali, adesso ci si sta preparando come Lega. La coalizione è quella conservatrice, e poi tutti verranno ascoltati.
Salvini ha affermato che ha intenzione di dialogare con tutti, anche perché è suo dovere quello di dialogare con tutti. Poi ha precisato che c’è un programma scelto dagli italiani quindi più che dialogare con Salvini bisognerà scegliere l’idea d’Italia.
Successo Lega
È sicuramente un momento molto positivo per Matteo Salvini. Dopo l’impresa di aver trasformato il movimento leghista in un movimento nazionale, il politico non perde occasione di mostrare la propria soddisfazione. Soddisfazione aumentata dal fatto che Matteo Salvini è stato eletto senatore dai Calabresi. Questo grazie al Rosatellum, che prevede che in caso di elezione in più collegi, il seggio venga assegnato automaticamente al candidato che nello stesso ha riscontrato la minore percentuale di voti. Matteo Salvini era candidato in qualità di capolista in cinque regioni (Lombardia, Lazio, Liguria, Sicilia e Calabria). Il seggio siciliano è stato riassegnato a Fratelli D’Italia, i restanti quattro invece alla Lega.
La Lega si resa fautrice anche di un incredibile record. Sta facendo molto scalpore l’elezione a senatore di Toni Iwobi, che sostiene il movimento leghista da ben 25 anni. Toni Iwobi, che vive in Italia dagli anni Settanta ed è sposato con una donna bergamasca, è il primo leader di colore della storia della Repubblica italiana.
