> > Agenzia delle Entrate: occhio alle false mail

Agenzia delle Entrate: occhio alle false mail

Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate sta mettendo in guardia i contribuenti, che si vedono recapitare sulla propria casella di posta elettronica false email. L'Agenzia delle Entrate sta mettendo in guardia i contribuenti, che si vedono recapitare false email a nome loro con intestazione "Comunicazioni in merito...

L’Agenzia delle Entrate sta mettendo in guardia i contribuenti, che si vedono recapitare sulla propria casella di posta elettronica false email.

L’Agenzia delle Entrate sta mettendo in guardia i contribuenti, che si vedono recapitare false email a nome loro con intestazione “Comunicazioni in merito a indebitamento”. Le mail, infatti, hanno come unico obiettivo quelle di truffare il cittadino.

Attraverso un comunicato stampa l’Agenzia delle Entrate ha dunque reso noto che l’ente in questione non invia mai via email comunicazioni legate all’insolvenza nei pagamenti e quindi ha invitato tutti i contribuenti a non aprire assolutamente questo tipo di email, in quanto portatore di eventuali virus e sicuramente classificabile come truffa.

A tal proposito è stato reso noto il contenuto della mail che reca come intestazione la seguente dicitura: “Comunicazioni in merito a indebitamento“. Questo il testo della mail: “Egregio contribuente, Ci affrettiamo a comunicare che per il 3° trimestre 2015 Lei ha indebitamento con dipartimento finanziario. In caso di mancata liquidazione di debito entro una settimana dopo il ricevimento di avviso saremo costretti a rinviare la causa all’ufficiale giudiziario e compilare la causa di riscossione dei fondi dal Suo conto corrente. Il numero del Suo atto №IT69119495 allegato nella comunicazione”.

L’Agenzia delle Entrate ha quindi invitato tutti coloro che dovessero ricevere queste false email di cancellarle senza aprirle per non cadere nella trappola dei truffatori, intenti a entrare in possesso dei dati del computer di chi apre le email. Non è la prima volta, purtroppo, che dei malintenzionati utilizzino il metodo delle false mail per rubare dati personali agli utenti. E l’Agenzia delle Entrate non è sicuramente la prima vittima ad essere usata come “prestanome”. Attraverso il comunicato stampa diramato dall’Agenzia delle Entrate, quest’ultima si pone l’obiettivo di raggiungere il più possibile i clienti, avvisandoli del pericolo. Le Forze dell’Ordine stanno già indagando sul fatto e tenteranno di individuare i responsabili quanto prima.